Dal 14 al 17 maggio 2015 si celebra lo Sposalizio del Mare a Cervia che si ripropone dal 1445. Questa è una delle manifestazioni più antiche e per questo più attese e più sentite dalla città che quest'anno giunge alla sua 571^ edizione e che di anno in anno aumenta il fascino dell'antico rito in mare. Il cuore dell'evento è proprio il rito in mare e la sfida della pesca dell'anello dove i giovani cervesi si contendono il "trofeo" che promette fortuna e prosperità. A fare da contorno alla manifestazione, anche gli eventi che precedono la giornata della cerimonia in mare: dalla Cursa di Batell, regata storica con imbarcazioni armate al terzo, al Trofeo dell'anello, gara di tiro con l'arco, oltre a mostre, spettacoli e mercatini, che sono sempre ambiti dai moltissimi turisti che arrivano da ogni parte d'Italia e dall'estero. Il momento più atteso e anche più emozionante è quello del lungo corteo che partirà dal Duomo di Cervia e giungerà all’imbarco dove il vescovo della città attorniato da innumerevoli imbarcazioni, raggiungerà il mare aperto nel quale verrà gettato l’anello pastorale. Significato è il fatto che l'evento vede la partecipazione di intere generazioni, a partire proprio dai ragazzi che si tufferanno in mare con l'accesa speranza di riuscire a pescare l'ambito anello, simbolo di prosperità per la città di Cervia, e di fortuna per chi riuscirà a riportarlo fuori dalle acque del mare.
Per assistere all'evento, potete prenotare in uno dei tanti alberghi della località: su hotelcerviavacanze.it trovate un elenco esaustivo.
Le origini leggendarie dell'evento
L’antica leggenda a Cervia è conosciuta sia dagli anziani che dai bambini, e narra che il rito che nasce dalla vicenda accaduta quando Pietro Barbo, Vescovo di Cervia, al suo ritorno da Venezia, fu sorpreso da una terribile tempesta in mare e per placarla diede in pegno alle acque l’anello pastorale, salvando così se stesso e l’equipaggio. Da allora la tradizione viene rispettata e ogni anno, nel giorno dell’Ascensione, si rinnova la benedizione delle acque ed il matrimonio con il mare per un rito che si snoda lungo l’arco della giornata. Nel 1986 fu Papa Giovanni Paolo II a celebrare lo Sposalizio del mare di Cervia commuovendo i cittadini. Tantissime saranno le imbarcazioni in mare piene di turisti ad immortalare l'evento con macchine fotografiche e video, questo ci riporta a qualcosa di veramente significativo, ovvero all'amore per la tradizione che unisce in questa giornata, non solo tutti i cittadini di Cervia, ma tutti i turisti di altre città italiane e straniere, che diventano tutti "cittadini di Cervia".